Giacomo Puccini: in che ciarpame ti ritrovi dopo cento anni dalla tua dipartita !
Caro Giacomo mi sento morire di vergogna. Cara Simonetta ti chiedo umilmente scusa per tutti quelli che purtroppo non sanno quello che fanno… La situazione, se non fosse tragica sarebbe comica. Caro Giacomo, l’Italia ti doveva celebrare degnamente: si poteva fare bene e senza grandi affanni visto che il tuo nome e la tua arte uniscono persone di culture e persino di religioni diverse. I tuoi melodrammi, le tue struggenti eroine, la tua drammaturgia sono infatti conosciute, apprezzate in ogni luogo di questa terra. Non c’è Teatro, dai più piccoli ai più internazionalmente blasonati, che non inserisca una tua opera nei…