Via Papini cambia volto: al via un nuovo intervento da 250mila euro per il Lido di Camaiore

Dopo aver speso circa 10 milioni nell’arco di tre mandati amministrativi per la riqualificazione di Lido di Camaiore, il Comune prepara un altro investimento da 250mila euro volto alla rigenerazione della frazione costiera: nei giorni scorsi, è stato approvato il documento unico di programmazione per la riqualificazione di via Papini, nel tratto che va da viale Pistelli fino a via Ugo Foscolo. Dopo via Roma Capitale, dunque, un’altra arteria del territorio di Lido di Camaiore si avvia a un restyling completo.

Il progetto che ha ricevuto il via libera in piazza San Bernardino si inserisce inoltre «negli interventi necessari a migliorare e riqualificare la rete viaria pubblica – si legge nel Dup – per garantire una più sicura transitabilità e viabilità dei veicoli e pedonale». Viste le dimensioni della sede stradale, la pendenza longitudinale e considerata la presenza dei sotto servizi, si è prevista la ricostruzione dei marciapiedi in continuità con quelli esistenti, predisponendo una nuova illuminazione pubblica e l’implementazione della rete per l’interramento dei sottoservizi, la riprofilatura del piano stradale e la verifica della portanza e la regolarizzazione del fondo, con la fresatura e la bitumatura successiva.


I lavori da eseguire saranno articolati in varie fasi: demolizioni e scavi per la realizzazione dei nuovi marciapiedi stradali, fornitura e posa in opera di tubazioni, pozzetti e plinti per la predisposizione della pubblica illuminazione, verifica delle tubazioni di scolo delle acque meteoriche, infine realizzazione dell’asfaltatura lungo tutto il tracciato della nuova riqualificazione urbana.

L’intervento sarà finanziato complessivamente con 250mila euro tra costo dei lavori (200mila) e spese accessorie e, a livello temporale, impegnerà il Comune per oltre un anno: nei prossimi tre mesi sarà messo a punto il progetto di fattibilità tecnico-economica, a seguire sarà sottoscritto il mutuo con cui l’ente reperirà le risorse necessarie e infine si passerà alla fase dei cantieri, che durerà, nelle stime, poco meno di sei mesi.
Le operazioni dovrebbero essere chiuse intorno all’autunno del 2026: si prevedono poco più di 400 giorni tra completamento dell’iter burocratico e i lavori veri e propri di rigenerazione di via Papini.

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