Donna – brevi ricette

Donne come i campi di girasole

Una donna come tante

una donna fra tante

con angoli e catene

portatrici sane

di azioni, pensieri e parole

con mani ferme ecuori fuori posto

Arruffate dentro!

Donne

vite spese nella ricerca di un amore

rubato, non nato, collocato, rottamato

mai centrato.

Un mondo di Penelopi e di scontati Ulisse

di tele fatte e disfatte e Proci in processione

nell’incertezza dell’attesa.

Donne

di Panna e Pietra

di morte e resurrezione impastate

leggermente inclinate, a volte poggiate

mai ammaestrate.

Troppo vecchio è il vecchio

per rimpiangere ancora

ed il nuovo

lo trovano solo dentro di loro.

Donne

viaggiatrici di sogni

operaie nella quotidianità

alla fatica dimenticate.

Donne

dalle teste reclinate

come i campi di girasole

a fine estate

Ricche di semi

Gonfie di vita.

Se fossi uomo

Se fossi un uomo, e non lo sono

vorrei più grande il dono

sul volto tuo di donna

vedere estesa la luce del sorriso

sentire acceso il gorgoglio del riso

sommato al gusto buono dell’affido.

Se fossi un uomo e non lo sono

vorrei, raro gioello

essere luogo di chi fiducia ha coltivato

di chi non si accontenta di brufoli di vita

proteggerti vorrei, dal senso ottuso del potere

per schiudere il corpo tuo, all’abbandono.

Gatte

Siamo Gatte

siamo gatte tante

gatte di istinto e olfatto

gatte da strada e da giardino

gatte randagie, furbe di vita

gatte che miagolano alla luna.

Siamo gatte

siamo gatte tante

gatte di terra e tetto

gatte di lusso e periferia

gatte da casa e da camino

gatte sornione, gatte da cuscino

gatte senza guinzaglio né catene

Siamo gatte

siamo tutte gatte

gatte all’uomo identificate

gatte dalle unghie mozze

gatte che dei figli si prendono cura.

Siamo gatte

siamo solo gatte

gatte alle fusa avvezze

gatte in attesa di coccole

non ci negate di lisciare il pelo.