Usi Civici Montagna di Seravezza: importantissima decisione della Corte d’Appello di Roma. La parola torna ai cittadini!

Sconfessato dalla Corte d’Appello di Roma il comportamento della Regione Toscana e del Comune di Seravezza in merito alla mancata convocazione delle elezioni dell’Asbuc della Montagna di Seravezza.A darne notizia è Rosario Brillante del Cipit,  il Comitato Indipendente per la Trasparenza, l’Informazione e la Partecipazione di Seravezza costituito proprio in difesa degli Usi Civici: “ è stato rilevato dalla Corte il potenziale conflitto di interessi tra i frazionisti e il Comune di Seravezza, come del resto avevano denunciato i “cives” in un recente ricorso.

 Le elezioni sono state chieste a gran voce sia dalle associazioni civiche che dall’opposizione in Consiglio Comunale, incontrando invece la folle volontà di Regione  Comune di arrivare ad ogni costo all’accordo pattuito con la Soc. Henraux Spa per la cessione definitiva del Monte Altissimo e del Monte Forato all’azienda marmifera. Ricorrendo anche allo scopo ad una ridicola e ambigua  relazione pagata con denaro pubblico e a molteplici pareri legali.” Brillante incalza dichiarando che “ la Corte D’Appello sconfessa l’operato di Giani, dell’Assessora Saccardi, del Sindaco Alessandrini e del pluri assessore comunale alle cave Silicani: si tratta di una decisa sconfitta politica. E soprattutto del ripristino di una legalità negata a favore di interessi privati.”

La Corte d’Appello di Roma ha disposto che la Regione Toscana nomini la rappresentanza delle frazioni di Azzano, Fabbiano, Giustagnana e Basati ed ha fissato una nuova udienza per il 4 marzo 2025. Eletto gli organismi ammnistrativi dell’Asbuc – conclude Brillante – spetterà ai cittadini esprimersi sulla cosiddetta conciliazione raggiunta tra enti e privato, che è giusto che sia.

Da parte nostra sosteniamo ancora che l’Altissimo non è in vendita.

A questo punto inviteremo il Presidente Giani, per la terza volta, a ad esercitare i poteri sostitutivi che gli sono attribuiti dalla L.R. N. 53/31. 10. 2001, per la nomina di un Commissario ad Actum al fine dell’approvazione dello Statuto ASBUC DEL TERRITORIO MONTANO DEL COMUNE DI SERAVEZZA. Approvazione indispensabile per poter procedere alla convocazione delle elezioni per la nomina dell’organo ammnistrativo ASBUC della comunità dei naturali della Montagna Seravezzina.

C.I.P.I.T.   Comitato Indipendente per la Trasparenza, l’Informazione e la Partecipazione

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