A quasi due anni dal maxi incendio che ha mandato in fumo 900 ettari la ’Comunità del Bosco’ lancia il suo programma economico e paesaggistico
I comuni di Camaiore e Massarosa, assieme alla Regione e all’Unione dei Comuni della Versilia, hanno firmato nelle scorse settimana il protocollo d’intesa per la nascita della ’Comunità del Bosco’. Ma quali sono le finalità contenute nell’atto? Intanto, la sinergia avrà la durata di un anno e nasce dalla disastrosa esperienza di quasi due anni fa, quando bruciarono oltre 900 ettari di terreno collinare. Alla luce di quelle giornate terribili, si punterà a proteggere le aree boschive, e al tempo stesso si
proverà a valorizzarle mediante l’integrazione di tutti i soggetti che operano con le zone forestali.
Il percorso avviato, nello specifico, si pone tre obiettivi: in primo luogo, creare uno strumento utile a coordinare le iniziative esistenti, sviluppare nuove progettualità e orientare gli obiettivi delle azioni pubbliche e private. In questo senso, la ’Comunità’ si propone di valorizzare la multifunzionalità del bosco, elemento strategico nell’ambito della politica forestale regionale, alimentando la consapevolezza della collettività nei confronti degli innumerevoli beni e servizi che il bosco offre. Infine, l’ultimo scopo è sviluppare una economia circolare che promuova e favorisca l’uso del legname, consentendo nel contempo la manutenzione e la salvaguardia dei soprassuoli forestali.