Il Cammino i Luoghi di Catarsini sbarca a Camaiore. Il progetto, ideato e promosso dalla fondazione Alfredo Catarsini 1899 e realizzato in collaborazione con il Touring Club Italiano, è stato abbracciato anche dal Comune di Camaiore, che adesso accoglie, in alunci luoghi del territorio, le opere del grande artista locale. Alla presentazione inaugurale di questa mattina, presenti l’Assessore alla Cultura Claudia Larini, la Presidente della Fondazione Catarsini Elena Martinelli e l’atleta camaiorese Bambi Becattini, campionessa europea agli Special Olympics e testimonial per Camaiore del Cammino.
Il Municipio di Camaiore ospita ben cinque opere del Catarsini: la Cena in Emmaus (1944, bozzetto in scala dell’affresco di San Martino in Freddana), L’incontro di Gesù con la Samaritana al pozzo (1944, bozzetto in scala dell’affresco di San Martino in Freddana), Cristo parla agli apostoli (1945, particolare dell’affresco La chiamata dei discepoli in Castagnori), Apostolo (San Pietro) (1945, particolare dell’affresco La chiamata dei discepoli in Castagnori) e un carboncino su carta de L’incontro di Gesù con la Samaritana al pozzo.
Un ulteriore pregiatissimo pezzo è invece custodito nell’affascinante Museo d’Arte Sacra di Camaiore, dove è visibile La Madonnina delle darsene (1949, olio su cartone), con cui l’artista omaggio la figlia in occasione del suo matrimonio.
Per l’occasione, alcuni ristoranti di zona collegati al Cammino proporranno il “menù” o il “piatto” dedicato a Catarsini: Cantine Angeli nel Capoluogo, Ristorante Sotto Sopra a Capezzano Pianore e l’Osteria da Noi Due a Lido di Camaiore.
“Con vero onore affianchiamo la fondazione Catarsini in questo bel percorso culturale che ripercorre i luoghi di un’artista fondamentale nel panorama culturale locale – commenta l’Assessore Larini -. Un progetto di condivisione e di visione che merita di essere apprezzato: uno stimolo e un motivo in più per scoprire il territorio e le sue bellezze. Invitiamo i camminatori nel nostro comune e non solo a scoprire Camaiore e la lucchesia nel segno della maestria di Catarsini”.
Dott. Diego Venturini – Ufficio Stampa