In occasione della Giornata Internazionale del Museo di Domenica 21 Maggio, l’area archeologica di Massaciuccoli è stata aperta al pubblico e sarà visitabile di nuovo gratuitamente anche Domenica 28 Maggio. L’orario di apertura è dalle 14:30 alle 19:00 e – alle ore 16:00 e alle ore 17:30 – sarà possibile fare una visita guidata di tutta l’area: dalle terme alla villa romana.
L’intero complesso fu fondato circa agli inizi del I secolo d.C. come lussuosa dimora dedicata agli otia, le voluptates e amoenitates dell’aristocratica famiglia dei Venulei Aproiani. L’importanza e la ricchezza della famiglia si evince dall’intero impianto architettonico, dai resti dei materiali di rivestimento e dalla presenza di un duplice impianto termale: uno per i visitatori di passaggio e uno, privato ed esclusivo, per la famiglia proprietaria. Infatti, terme di tale grandezza e “tecnologia” sono ravvisabili solo nella Villa dell’Imperatore Adriano di Tivoli, nelle Terme di Domiziano a Sabaudia e nella Villa di Bocca di Magra in Liguria, di età augustea.
L’origine dei Venulei Aproiani non è certa come la loro estinzione: si sa che erano originari di Pisa ed ebbero importanti cariche politiche. L. Venuleius Montanus (il padre) fu Proconsole sotto l’Imperatore Nerone, mentre L. Venuleius Aproianus (il figlio) consacrò l’ascesa sociale della famiglia, che vide ulteriori generazioni di consoli e senatori al servizio degli imperatori, come il nipote L. Venuleius Aproianus Octavius Priscus, con cui la famiglia si estinse, o comunque scomparve, senza lasciare tracce. La villa esalta quindi il ruolo della famiglia, in un sito forse appartato, ma contiguo ai crocevia stradali e marittimi del Tirreno e allo stesso tempo immerso nel verde, in spazi dilatati, ideali come sfondo architettonico della celebrazione di una famiglia in piena ascesa.