Oltre 300 persone hanno partecipato, Domenica mattina, al Cinema Centrale di Viareggio, alla manifestazione promossa dal Comitato versiliese a sostegno della candidatura di Elly Schlein alla segreteria nazionale del PD. Da anni, non si vedeva il cinema così gremito per una iniziativa politica. L’incontro e’ stato aperto da Rossano Forassiepi, coordinatore Versiliese della mozione Schlein, che ha spiegato le ragioni perché anche in Versilia, molti iscritti al PD e non solo hanno deciso di sostenere Elly Schlein nella sua proposta di costruire un nuovo Partito Democratico, popolare e di popolo.
Subito dopo e’ intervenuto Emiliano Fossi, candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico. Fossi si e’ soffermato sulla necessità in Toscana di un partito che caratterizzi il suo profilo come il partito che si batte per una sanità pubblica, di prossimità e qualità, per servizi efficienti anche nelle aree montane e disagiate. La Regione Toscana e’ sempre stata all’avanguardia nelle sue politiche e deve tornare ad esserlo, dicendo un chiaro e netto no alla scellerata proposta dell’autonomia differenziata così come e’ stata avanzata dal governo, che rompe il Paese, l’unità nazionale.
A sorpresa e’ inoltre intervenuta l’on Laura Boldrini, già Presidente della Camera dei Deputati. Boldrini ha spiegato perché, nei mesi scorsi ha deciso di iscriversi per la prima volta al Partito Democratico e di sostenere la candidatura di Elly Schlein.Elly Schlein, da anni, ha ricordato la Boldrini, ha fatto proprio il tema della riconversione ecologica, come opportunità per creare nuovo lavoro e per combattere al tempo stesso inquinamento, riscaldamento globale, tutti quei fenomeni che rischiano, nel giro di pochi anni di rendere il nostro pianeta invivibile.
Naturalmente, l’intervento conclusivo e più atteso e’ stato quello di Elly Schlein, che in un discorso di oltre mezz’ora, interrotto più volte da ripetuti applausi ha spiegato le motivazioni che la hanno portata ad avanzare la sua candidatura a segretaria nazionale del PD e ha disegnato il partito che ha in mente. Un partito, che abbia al centro della propria iniziativa politica, la lotta alle disuguaglianze, così cresciute nel nostro Paese, ed intollerabili.
Un partito che sappia riconoscere errori commessi negli ultimi anni, a partire dal Jobs Act, per tornare a parlare al mondo del lavoro, e a battersi contro il lavoro povero e nero, per un sistema fiscale progressivo, dove chi ha più paghi di più.
Un partito, sempre la Schlein, che sia riconoscibile, come il partito dei diritti civili e dei diritti sociali, che sappia essere nei luoghi del disagio sociale.
Molto spazio infine nel suo intervento e’ stato dedicato al tema della Pace, sostenendo che insieme al giusto appoggio al popolo ucraino, aggredito e invaso dalla Russia, di pari passo vada rilanciata con forza l’iniziativa politica e diplomatica da parte dell’Unione Europea per arrivare ad un cessate il fuoco in tempi rapidi ed avviare una Conferenza Internazionale di Pace.
Terminata l’iniziativa, Elly Schlein ha voluto visitare la Casina dei Ricordi ed incontrare l’associazione dei familiari delle vittime del disastro ferroviario del 29 giugno 2009, esprimendo loro vicinanza, solidarietà e sostegno politico nella loro importante battaglia per la sicurezza nel sistema ferroviario, perché mai più possano ripetersi tragici avvenimenti come quello dell’estate del 2009.
I sostenitori della mozione di Elly Schlein ricordano che Domenica 26 febbraio si terranno le primarie per la elezione del nuovo segretario del Partito Democratico ed invitano tutti gli elettori che si riconoscono nel PD, nei valori della sinistra e della solidarietà a recarsi negli appositi seggi per esprimere il proprio voto ad Elly Schlein.
di Alessandro Cerrai
Alessandro Cerrai nato a Viareggio il 17-03-62 e residente a Viareggio.