Iniziamo questi “confronti” tenorili con registrazioni riportate dai dischi 78 giri acustici: il primo protagonista è Escalais Leone Antoine, nato a Cuxac d’Aude l’8 agosto 1859 e morto a Parigi nel 1940. Nel 1882 debutta al Theatro du Chateau d’Eau nel Sardanapale di Duvernoy, nel 1883 al Theatre de l’Opera’ in Guglielmo Tell e Faust: in questo teatro rimane sino al 1891 interpretando opere con tessiture impervie particolarmente impegnative come Roberto il Diavolo-Ugonotti, Africana-Ebrea-Sigurd di Reyer. Nello stesso periodo alternava impegni in Francia e all’estero. Debutta alla Scala di Milano nel 1888 in alcune recite dell’opera Ebrea di Halevy, in verità senza un successo caloroso. Rientrato in patria passò da Lione a Marsiglia ed altre città e nel 1909 torna all’Opera’ con le rappresentazioni di Guglielmo Tell (Arnoldo) uno dei personaggi distintivi. Nello stesso anno si reca negli Stati Uniti dove canta a New Orleans. Nel suo repertorio sono due le opere nelle quali si distinse per le sue straordinarie qualità vocali: Radames in Aida, e nella parte di Otello, dove spesso veniva paragonato a Francesco Tamagno così da descriverlo come il Francesco Tamagno francese. Infine in Trovatore e di nuovo Ebrea con la quale nel 1912 si accomiata dal suo pubblico. Gli fu assegnata la Legion d’Onore nel 1927. Di seguito ascolterete due brani, il primo da I Lombardi “La mia letizia” e il secondo da Roberto il Diavolo “Sicilienne”
P.S sono registrazioni di 120 anni fa, rare e con tutte le difficoltà di registrazione dell’epoca.
I Lombardi “La mia letizia”
Roberto il Diavolo “Sicilienne”
di Danilo Chiucini
Vive a Viareggio e negli anni ha raccolto,
accumulato e conservato con amore e saggezza una enorme quantità di testimonianze liriche. Chiucini è riuscito a costruire il suo prezioso archivio seguendo gli impulsi e la curiosità propri di un grande esperto di voci, di musica e frequentatore di teatri lirici fin da ragazzo. Presidente per 20 anni del “Circolo Musicale G. Puccini” di Viareggio, ha fatto parte per 11 anni del CDA nella Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago. Ha pubblicato un libro uscito in occasione del centenario di Madama Butterfly, dal titolo “Le Signore Butterfly” assieme al critico musicale Lisa Domenici e curato la discografia e iconografia di un’altra pubblicazione dal titolo “Kruceniski e Karola”.
Infine ha contribuito a molte incisioni storiche con i vecchi dischi 78 giri, alla riedizione di numerosi CD di grandi interpreti, ha collaborato con radio e televisioni private.