Inizio questa rubrica di “Primedonne”con il soprano Adelina Patti,di origine Italiana nata nel 1843 a Madrid;figlia di genitori ambedue cantanti d’opera,aveva due sorelle Carlotta e Amalia anch’esse
soprani. Debuttò a New York a solo 8 anni nel rondò della Sonnambula,ebbe un successo straordinario. Per oltre un decennio continuò a esibirsi in pubblico. Dopo 3 anni di studio, debuttò nella Lucia di Lammermoor all’Opera Italiana di New York siamo nel novembre del 1859, l’esito fu trionfale. Si esibì in tutti i più importanti teatri del mondo: Coven Garden, Parigi, Pietroburgo, Madrid, Vienna, Berlino. Nel 1866 cantò per la prima volta in Italia a Torino, successivamente Milano Roma, Napoli.Parigi fu la sua città preferita. Il suo repertorio comprendeva: Barbiere di Siviglia, Elisir d’amore, Puritani, Lucia di Lammermoor, Traviata, Don Pasquale, Rigoletto, Trovatore, Ernani.
Queste ultime due costituirono la base del suo repertorio. Nel 1875 sposò in seconda nozze il tenore Nicolini. Adelina Patti fu molto amata e apprezzata, una star di grande successo. Al Teatro alla Scala per la rappresentazione di Aida i posti si esaurirono subito per tutte le numerose recite. “Nelle città dove si esibiva la Patti– così scrive Strakosch nel suo libro ‘L’impresario in angustie’- gli alberghi erano gremiti…veniva gente dalle campagne dei dintorni, si dormiva nelle strade e nelle piazze” per poter partecipare alle sue recite. Chiuse la sua carriera nel 1914 in un concerto di beneficienza all’Albert Halle di Londra.
In ultimo sentirete la sua voce: le registrazioni sono documenti del 1906/1907.
Prima registrazione : da Le Nozze di Figaro “Voi che sapete” .
Seconda registrazione: ” Ah non credea mirarti” da La Sonnambula.
Ad essa viene attribuita una prima incisione di un cilindro nel 1895: Manon Lescaut di Auber “Bourbonnaisse”
Vive a Viareggio e negli anni ha raccolto,
accumulato e conservato con amore e saggezza una enorme quantità di testimonianze liriche. Chiucini è riuscito a costruire il suo prezioso archivio seguendo gli impulsi e la curiosità propri di un grande esperto di voci, di musica e frequentatore di teatri lirici fin da ragazzo. Presidente per 20 anni del “Circolo Musicale G. Puccini” di Viareggio, ha fatto parte per 11 anni del CDA nella Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago. Ha pubblicato un libro uscito in occasione del centenario di Madama Butterfly, dal titolo “Le Signore Butterfly” assieme al critico musicale Lisa Domenici e curato la discografia e iconografia di un’altra pubblicazione dal titolo “Kruceniski e Karola”.
Infine ha contribuito a molte incisioni storiche con i vecchi dischi 78 giri, alla riedizione di numerosi CD di grandi interpreti, ha collaborato con radio e televisioni private.